Il 30 Agosto 1949 nasce la cooperativa vitivinicola per la zona di Orvieto (Co.vi.o), una delle più antiche del centro Italia. La cantina, nata dall’atto costitutivo dell’Associazione dell’Agricoltura assieme a 13 produttori, ha la sua prima sede ad Orvieto Scalo in Viale I Maggio e sarà più volte ampliata.
Nel 1971 viene riconosciuta la Denominazione di Origine Controllata del vino bianco di Orvieto con decreto del Presidente della Repubblica. Nello stesso anno è approvato il relativo disciplinare di produzione, successivamente sottoposto a modifiche. Sull’onda di un forte impulso dato alla viticoltura locale, nel 1975, viene fatto un primo ampliamento della Cantina che porta alla costruzione di un nuovo deposito nella frazione di Sferracavallo. Nel 1987, grazie ad un impianto mobile iniziano ad essere prodotte le prime bottiglie con il marchio della Cantina.

Gli anni successivi viene costruita e messa in opera la nuova cantina di vinificazione e stoccaggio dotandosi di una prima piccola linea di imbottigliamento.

Nel 2002 Il “Rosso Orvietano” ottiene la Denominazione di Origine Controllata in quanto i vini rossi, dalle pregevoli caratteristiche organolettiche, si producevano fin dall’epoca medievale nel territorio attorno alla Rupe, specialmente nei possedimenti della potente famiglia dei Della Greca a cui è dedicato uno dei vini di punta di Cardèto: il “Nero della Greca”.

Nel 2004 viene fatto l’ultimo ampliamento dell’enopolio con la realizzazione di una sala di imbottigliamento, dei magazzini e della barricaia, arrivando a ricoprire una superficie di 12.000 mq.
L’impianto, con la presenza di quattro addetti, consente di produrre 6.000 bottiglie l’ora ed è quanto di meglio, oggi, offra la tecnologia del riempimento, assicurando massime garanzie di qualità ai consumatori.

L’anno seguente la Cooperativa cambia nome ispirandosi alla località in cui sorge diventando “Cantina Cardeto”.

Il 30 agosto 2019 Cardeto ha festeggiato 70 anni di storia di produzione, di impegno per la valorizzazione del vino di Orvieto ed ha inaugurato la Linea CARDETO VINTAGE che celebra il proprio bagaglio di cultura, tradizione e sapienza, un patrimonio di inestimabile valore rappresentato dai suoi Soci e dalle loro Famiglie.

La linea vintage (dal latino vindenia, vendemmia, dall’inglese ci ricorda le etichette originali di gusto rétro appartenenti alla nostra storia, dal francese ci rimanda ai vini di pregio) è nata da un restyling delle etichette storiche della cantina dei vini top risultanti da selezioni nella produzione, due rossi Nero della Greca e Arciato e due  bianchi, Febeo e Colbadia, che riportando alla luce le impronte di antichi simboli medioevali, riscoprono la loro “vera anima” e ritornano a vivere in tutta la loro intensità.